#17. (dell’andar di traverso a sé)

(quel che accade) farsi limite al proprio andare: mettersi di traverso al proprio passo. solco obliquo, traverso, traccia che segna confine. caderci dentro, restare lì.

(quel che si vorrebbe) forzare questo confine fino a che diventa senzafine, che se la fine fende, divide, la sua mancanza unisce, lega. sconfinarsi. infinire. fuggire le definizioni che creano frontiere.

tra realtà e condizionale scorre il mio dire banale che fa orrore.

(illusione sorride, svanisce: m’aggrappo all’aria vuota della sua assenza, resta l’urgenza)